Skip to content Skip to footer

Il “salotto di campagna” del Castello di Gabbiano e la sua proposta: andiamo a scoprirne alcune caratteristiche ed alcuni piatti…

GABBIANO (SAN CASCIANO) – Ha riaperto, in grande stile, con chef Nearco Boninsegni in cucina e tutta la brigata guidata sapientemente da Marcello Crini, Il Cavaliere, ristorante del Castello di Gabbiano.

Un “salotto culinario”, in un angolo di Chianti meraviglioso, con spazi splendidi sia all’interno che all’esterno.

Un luogo in cui passare il proprio tempo gustando una cucina autentica, accompagnata dai vini del Castello di Gabbiano e da quelli di una cantina allestita dall’enorme esperienza di Marcello Crini. “Vogliamo portare le persone in questo luogo meraviglioso – è la base di partenza – Vogliamo che si mangi bene spendendo una cifra giusta, con una cucina piena di gusto e toscanità e il comfort di un salotto di campagna”.

Ed ecco allora che, per darvi qualche informazione in più (il consiglio è poi, ovviamente, a provare… di persona), andiamo a scoprire alcune suggestioni del menu.

Un menu ricco, ricchissimo di materie prime e preparazioni territoriali, chiantigiane. Qui vi diamo alcune… suggestioni.Fra gli antipasti troviamo, ad esempio, l’uovo cotto a 63 gradi, asparagi e burrata; il carpaccio di manzo agli agrumi, pane croccante allo scalogno e verdure crude e cotte; la lingua di manzo croccante, giardiniera di verdure e maionese fatta in casa all’aglio dolce.

Passando ai primi piatti, potrete gustarvi dei meravigliosi raviolini di coniglio alla cacciatora in brodo di patate arrosto; un risotto cacio e pepe con carciofi brasati; il fusillone monograno Felicetti, cipollotto fresco, strigoli, gamberi e mandorle tostate…

Si apre poi il “capitolo” dei secondi piatti, un vero e proprio manuale territoriale: il Signor piccione, pastinaca e erbe di campo; la costatina di agnello con cuori di carciofo gratinati al pane, olive, timo e pomodori secchi; la guancia di manzo brasata, crema di piselli e guanciale croccante… .

Infine, i dolci, che prevedono anche una splendida selezione di formaggi e confetture. O la Mela 2.0; Pera, caramello salato e noccioline americane… .

Fonte: Il Gazzettino del Chianti