Mesi di febbrili preparativi, entusiasmo ed attesa per la ripartenza del ristorante del Castello di Gabbiano, una delle realtà vitivinicole più storiche e prestigiose in Toscana.
Il ristorante ha riaperto il 24 marzo sotto la guida di Marcello Crini, esperto ed appassionato di enogastronomia, direttore di attività ristorative di grande successo e uno dei personaggi che ha fatto la storia della cucina e dell’accoglienza nel Chianti. Lo chef Nearco Boninsegni, già al fianco di Crini, guida la cucina del nuovo Cavaliere. Un’anima intrisa di gastronomia e Chianti, insieme a Silvia Mazzotti, cuore romagnolo, cittadinanza chiantigiana ed esperienza a 360 gradi in cucine importanti. Andrea Falciai è la giovane promessa e Valentina Ieri la pastry chef. In sala Dean Radomir. Il nuovo Team ha dato vita ad un progetto di accoglienza dedicato all’idea di “far star bene” a 360 gradi. “Vogliamo portare le persone in questo luogo meraviglioso. Vogliamo che si mangi bene spendendo una cifra giusta, una cucina di gusto e toscanità nel comfort di un salotto di campagna”.
Un salotto culinario dunque, in una cornice disegnata dalle vigne del Castello di Gabbiano, nel cuore del Chianti Classico dove rifugiarsi per sentirsi come a casa, una cucina sincera, autentica, emozionale e golosa. “Nessuna sfida gourmet per il nostro Cavaliere. Non vogliamo stupire con tecniche inedite, ma far divertire riscoprendo e valorizzando i sapori del territorio, i produttori di eccellenze, le tradizioni ed i ricordi della gastronomia che ci accompagna da sempre.”
Pane e pasta fatti in casa con ripieni e ragù appetitosi come i “Raviolini di coniglio alla cacciatora in brodo di patate arrosto” o la “Tagliatella al ragù di lampredotto e gocce di salsa verde”, succulenti secondi di carne come “Il signor piccione, pastinaca e erbe di campo” o la “Costatina di agnello con cuori di carciofo gratinati al pane, olive, timo e pomodori secchi”. Senza trascurare le note dolci a chiusura.
Fonte: Firenze Spettacolo